Ciclone

Che cos'è un ciclone?

Un ciclone è una massa d'aria su larga scala che ruota attorno a un'area centrale di bassa pressione, portando in genere venti forti (119 km/h o più), precipitazioni abbondanti e condizioni meteorologiche tempestose.

I cicloni si formano a causa delle differenze di temperatura e pressione nell'atmosfera. Quando l'aria calda e umida sale dalla superficie terrestre, crea un'area di bassa pressione. L'aria più fredda si precipita quindi a sostituire l'aria calda in risalita, facendo ruotare il sistema a causa della rotazione terrestre(effetto Coriolis).

Il termine ciclone è utilizzato per qualsiasi sistema temporalesco in rotazione e comprende i cicloni tropicali, i cicloni extratropicali e i tornado:

  • Cicloni tropicali: Si formano sulle acque calde dell'oceano e possono causare condizioni meteorologiche estreme, come inondazioni e mareggiate.
  • Cicloni extratropicali: Si sviluppano alle medie latitudini e sono associati a fronti freddi e caldi, in genere portando piogge diffuse e venti forti.
  • Tornado: Una forma di ciclone più piccola ma più intensa, caratterizzata da venti violentemente rotanti, che si forma tipicamente da forti temporali.

Tifone, uragano e ciclone: Qual è la differenza?

I termini tifone, uragano e ciclone si riferiscono tutti allo stesso tipo di tempesta - sistemi rotanti di bassa pressione - ma sono utilizzati in regioni diverse del mondo. La differenza sta nella loro posizione geografica:

  • Gli uragani si verificano nell'Atlantico settentrionale, nel Pacifico nordorientale e nell'Oceano Pacifico meridionale.
  • I tifoni si verificano nell'Oceano Pacifico nord-occidentale e colpiscono in genere i Paesi dell'Asia orientale e del Sud-est asiatico.
  • I cicloni si verificano nell'Oceano Indiano sud-occidentale e nell'Oceano Pacifico meridionale. Il termine ciclone è utilizzato anche nella regione dell'Oceano Indiano.

Nonostante i nomi diversi, i sistemi sono identici in termini di struttura e comportamento. Ciò che li distingue è semplicemente la loro posizione sul globo.

Classificazione dei cicloni:

I cicloni sono classificati in base alla velocità del vento e al potenziale di danno. La Scala dei venti degli uragani Saffir-Simpson è il sistema di classificazione più riconosciuto per i cicloni (o uragani), che li classifica come segue:

  • Categoria 1 (74-95 mph / 119-153 km/h): Danni minori; alcune inondazioni costiere, danni agli alberi e interruzioni di corrente.
  • Categoria 2 (96-110 mph / 154-177 km/h): Danni moderati; alberi sradicati, danni significativi ai tetti e perdita prolungata di energia elettrica.
  • Categoria 3 (111-129 mph / 178-208 km/h): Danni estesi; impatti strutturali importanti, case mobili distrutte e interruzioni diffuse.
    Categoria 4 (130-156 mph / 209-251 km/h): Gravi danni; la maggior parte degli alberi sradicati, gravi danni alle infrastrutture e prolungate condizioni di inabitabilità.
  • Categoria 5 (157+ mph / 252+ km/h): Danni catastrofici; distruzione diffusa, edifici gravemente danneggiati o distrutti.

Questa scala aiuta a valutare la forza dei cicloni, a emettere avvisi e a prepararsi a potenziali impatti.

Pubblicato:

9 aprile 2025

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